La fenomenologia (dal greco, “studio di ciò che appare”) è la ricerca filosofica che si occupa di come conosciamo il mondo per come appare alla coscienza. La riflessione su cui essa si concentra prevede di estrapolare il “come” del presentarsi dei fenomeni, e cioè l’articolarsi dei vissuti che animano la coscienza per come appaiono.
Fenomenologia è studiare il personale atteggiamento di spettatore disinteressato che caratterizza ogni visione, e che differenzia il modo (o i modi) in cui vediamo ed interpretiamo il mondo. Una volta ricondotti alla dimensione psicofisica integrale, l’analisi fenomenologica consente la loro modellizzazione: possiamo, quindi, assegnare ad ognuno di essi un posto nella realtà che caratterizza naturalmente il nostro ambiente.
Questa metodologia, applicata allo sport, si concentra innanzitutto sull’attenzione alla propria corporeità intesa come fenomeno psichico. Il corpo cioè può essere istruito ad osservarsi: nel gesto atletico, nella tensione psicologica e nel contesto narrativo circostante. L’obiettivo è quello di formalizzare ogni gesto, atto, o contesto, per valutarne il significato: cioè delinearne e studiarne il carattere di pura essenza spirituale.